Che giornata ragazzi!! Eravamo solo in 5: Ale, Mari, Samu, Silvia e Cenzo Cenzino.
La ciaspolata è stata lunghissima: non finiva proprio più, paf paf ma il paesaggio era da favola: sembrava di essere stati catapultati nel mondo di Heidi.. bhè forse era davvero cosi!!! :-)
Nei gg scorsi aveva nevicato e c'era davvero una montagna di ..."panna montata!" morbida e aciutta che scricchiolava sotti i nostri piedONI racchettosi...
Noi, come sempre, ci siamo messi in coda perdendo tempo e lasciando andare avanti il "transumanate cai" (si potrà dire dire cosi?? bhè ma non saprei come rendere l'idea in altro modo: erano in 60 people..un po' troppi per i nostri gusti)
Questo nostro "tucco" ci ha dato modo di gustare la tranquillità della vallata e goderci il paesaggio come fosse tutto nostro!
Il percoso iniziava in un boschetto, poi si apriva nella vallata e se non ci fossero stati i paletti arancioni a delimitarlo, davvero sarebbe stato arduo o addirittura impossibile seguirlo.
Era come essere in un enorme deseto di neve silenzioso, immobile, infinito e indefinito in tutti i suoi contorni..INSPIEGABILE per chi non c'era, BELLISSIMO!
Con le ciapsole il percorso era fattibilissimo senza troppa fatica, ma pova a toglierle, aiiiìììììììììììììììììuto.. con il solo scarponcino si poteva sprofondare anche di 20 o 40 cm, che ridere quando son saltato sopra a Cenzo ci siamo immersi nella neve giocando alla lotta o quando <<Si Silvia, fai due passi in là che facciamo la foto!>> e Silvia, uscita dal sentiero, si immerge fino al ginocchio nella neve!! hahahaha
Poi le impronte del leprotto selvatico saltelloso e quelle del ippopotamo svizzero..x chi c'era e x chi vuole crederci è tutto vero!!!
Al rifugio è stata un pausa simil "pitstop" , mannaggia al cai che è sempre di corsa! GGGGRRRRRR!
Ma che bello che era tutto in legno col soffitto basso basso, piccino, caldo ed accogliente!
Sulla via del ritorno ci siamo imbattuti in villaggio isolato ma affolatissimo: domenica era giorno di festa!!
Tutti i bambini erano vestiti da tirolosi e correvano da destra a sinistra saltellando per le vie spensierati sembrava un presepe vivente!
Avvicinandoci al paese vero e proprio la strada si era fatta più larga e vecchie carozze di legno facevano la spola tra i due borghi. Le sentivamo arrivare grazie al tintinio dei campanelli sulle redini dei cavalli.. direi che è molto probabile che Babbo Natale abbia trovato qui la sua slitta, che dite?
Il tempo non è stato perfetto, ha nevicato un po' e faceva freschino soprattuto al ritorno che si era alzato il vento ma il pallido sole non si è risparmiato dall'arrossarci le guanciotte!!
Peccato che non c'eravamo tutti, è stata un'uscita stancante ma che soddisfazione non aver temuto il maltempo ed essersi divertiti come matti in quel mondo di neve cosi trasognante quasi irreale!
ho esagerato un po'? .. non saprei, fate voi ;-p
OrsettoAbbracca tutti a tutti!!!
@ presto!
Ale